Il primo paio di sci gliel’hanno regalato a cinque anni. E siccome, nonostante gli sforzi, non è diventato Bode Miller, si è dovuto rassegnare a fare il giornalista. Da un quarto di secolo lavora alla redazione milanese de “La Stampa”, dove si occupa di spettacoli, oltre che di montagna.
Fautore e primo sostenitore del movimento slow-ski, intende la neve in maniera gaudente e sostenibile, anche nei costi. I sacrifici si fanno già sul lavoro per tutta la settimana: perché mai complicarsi la vita anche nel tempo libero svegliandosi presto per salire con la prima seggiovia o sciando quando fischia il vento e infuria la bufera?
Adora il suo gatto, la musica anni Ottanta e il bollito misto. Il massimo? Una discesa primaverile fuoripista ascoltando nelle cuffie “Enjoy the silence” dei Depeche Mode.
Nato ad Asti, classe ‘74. È al Corriere della Sera dal 2001, per molti anni al sito web e poi nella squadra di Login a occuparsi a tempo pieno di Tecnologia e Innovazione, di cui scrive da quando ha iniziato il mestiere di giornalista. Con particolare attenzione ai temi della personal technology, dei device e delle app.
In montagna va da sempre nel comprensorio della Via Lattea anche se vorrebbe andare di più nelle Dolomiti.
Originario di Cortina d’Ampezzo dove ora risiede, ingegnere, si è occupato per diversi anni di Sviluppo municipale e Institutional Building in vari paesi in via di sviluppo per conto di NGOs, Banca Mondiale, FAO e altre organizzazioni. Si è occupato poi di sviluppo turistico montano e svolge attività di consulente a livello internazionale per la pianificazione e lo sviluppo delle stazioni sciistiche. Ha ideato, progettato e coordinato la realizzazione del Museo all’aperto della Grande Guerra del Lagazuoi, Sasso di Stria e 5 Torri.
Ideatore del Lagazuoi Expo Dolomiti, uno strumento costruito per sostenere e promuovere i valori e la cultura della montagna, attualmente è presidente del consorzio Cortina Delicious, vicepresidente, consigliere e amministratore delegato di varie società e consorzi di impianti a fune nell’area dolomitica.